La Realtà Divina
Il nostro interesse prioritario dovrebbe essere quello di percepire Dio, che è questo stato di gioia e amore che sentiamo quando entriamo in contatto con la vita, con la consapevolezza; e questa sensazione di beatitudine che Gesù chiamava il Padre, è la nostra vera e autentica realtà. Dio, Vita, Consapevolezza, Sé, Padre, sono tutti sinonimi per dare un nome alla Realtà divina dalla quale tutta la manifestazione nasce e prende forma.
La Presenza Divina in Noi
Non possiamo pensare che sia difficile sentire Dio, che solo menti eccelse e straordinarie possano farlo, poiché Dio è parte di noi, è la nostra vera essenza, e non possiamo pensare che sia difficile percepire noi stessi. Le difficoltà che possiamo avere a percepire la gioia e la beatitudine di Dio è che la nostra attenzione è purtroppo costantemente interessata a ciò che la nostra mente pensa e sente; invece di essere rapiti da ciò che la Consapevolezza ha da dirci.
Testimonianza dei Miracoli
Tutti i miracoli che i più grandi illuminati e i Santi hanno compiuto nella loro vita sono la testimonianza della loro capacità di entrare in contatto con la coscienza divina. In ogni istante, il nostro più grande desiderio dovrebbe essere quello di “sintonizzarci” sulle vibrazioni divine che sono lì per donarci tutto quello che chiediamo.
La Distrazione dell’Essere Umano
L’errore dell’essere umano oggi è che è attratto da qualunque cosa, eccetto che dalla percezione di Dio da quel sentire che lo libererebbe per sempre dal dolore, dalla malattia, dalla morte e da ogni sorta di impossibilità.
Essere Credenti e Meditare
Questa è la differenza tra l’essere credenti e il non esserlo. Se sei credente, in ogni istante della tua giornata, come accadeva a Gesù, il tuo interesse più grande è percepire Dio, è essere in unione con Dio, perché quella percezione è lì per te, per suggerirti come vivere la vita, per proteggerti, oltre ad essere anche la fonte della tua conoscenza, poiché ti rende consapevole di tutto ciò che accade ed esiste intorno a te. Questo significa meditare. Siamo in meditazione quando stiamo percependo Dio, e lo possiamo fare in ogni istante della nostra giornata; mentre mangiamo, mentre guidiamo, mentre lavoriamo, mentre facciamo sport, mentre parliamo; questo significa rendere divina la nostra vita.
La Trasformazione del Meditante
Il meditante può definirsi tale quando la sua attenzione incomincia a essere costantemente rivolta a Dio, rendendo così meravigliosa, magica e divina tutta la sua vita.